Lenticchia di Castelluccio
La Lenticchia IGP di Castelluccio
LENTICCHIE TRA SEMINA, RACCOLTA E FUSTO
dopo lo scioglimento delle nevi si avvia la procedura dell’aratura e della semina . La lenticchia da allora ha solo bisogno di pioggia e sole.
Un tempo era antica tradizione recarsi a fine giugno in pellegrinaggio alla chiesa di Santa Scolastica a Norcia ad invocare la Santa affinché facesse piovere sui campi. A seguire dopo un mese e mezzo si ha la fioritura dei campi di lenticchia, prima si colorano di giallo poi di blu di rosso e di bianco. Dalla fine di luglio avvolte anche in agosto si procede poi alla raccolta.
Un tempo la raccolta avveniva manualmente detta anche carpitura dove le carpirine estirpavano manualmente la pianta della lenticchia. Poi venivano fatti mucchietti disposti in fila e lasciati essiccare per giorni. Dopo alcuni giorni si procedeva alla trita. Oggi tutto avviene con la macchina, la carenza di manodopera si trasforma in mietitura , trebbiatura.
Questa splendida ricchezza del territorio ci fa viaggiare in alta quota dove la gastronomia e la cucina di montagna fanno riemergere le antiche ricette di Castelluccio.
Lenticchia di Castelluccio di Norcia con salsiccia
Lessate in acqua salata le lenticchie aggiungete quasi a fine cottura lo spicchio del aglio e un pezzo di sedano, scolate più al dente. Fate soffriggere nel olio d’oliva l’aglio unite le salsicce e fate rosolare. Aggiungete un bicchiere di passata di pomodoro. Quando le salsicce sono quasi cotte versare sopra le salsicce un bicchiere di acqua. Salate il necessario. Coprite e lasciate insaporire per circa venti minuti lasciare il contenuto piuttosto sugoso.
Farecchiata
La farecchiata è la polenta con farina di roveja. Mettete a bollire L acqua con il sale, versare a pioggia la farina di roveja girando in continuazione con una frusta Metallica per quaranta minuti circa. Preparate separatamente un soffritto ci aglio, olio e alici tritate finemente.al termine della cottura predisporre la farecchiata in un piatto piano e condire con il soffritto.
Roveja in umido
Mettete il n ammollo la roveja per una /due notti poi pesare. Preparare a parte un soffritto con olio pomodoro e pancetta aggiungete la roveja già lessata fare insaporire per alcuni minuti.